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Event Details

Wed, November 25, 2015

18:00 – 19:30

Villa Sassetti
Via Bolognese, 120
50139 Firenze, ITALIA

Anita Raja
Literary Translator and Director, Biblioteca Europea, Roma

Graduate Studies Seminar

Si parlerà del tradurre come relazione caratterizzata dalla disparità. La traduzione letteraria nasce e si sviluppa all’interno della parola scritta ma chi traduce è sempre in una condizione di servizio, è il testo di partenza che detta il testo d’arrivo. Chi traduce deve disporsi ad accogliere un testo fortemente strutturato ed è quindi indotto parola dietro parola, frase dietro frase, ad adeguare la propria, più modesta capacità di linguaggio forzandola, obbligandola a crescere per essere all’altezza dell’originale. La ri-scrittura della traduzione ha insomma la prerogativa dell’ospitalità  e l’obbligo di reinventare ogni volta uno spazio linguistico adeguato ai bisogni del testo ospitato.

 

Featured Biographies

Anita Raja

Literary Translator and Director, Biblioteca Europea, Roma

Nata a Napoli, vive e lavora a Roma. Ha tradotto dal tedesco gran parte dell’opera di Christa Wolf, Il processo di Franz Kafka, testi di Jakob e Wilhelm Grimm, Irmtraud Morgner, Helga Königsdorf, Ingeborg Bachmann, Bertolt Brecht, ecc. Sono in corso di pubblicazione presso l’editore Einaudi la traduzione di Fratelli di sangue di Ernst Haffner e de La morte di Danton di Georg Büchner. Ha pubblicato articoli e saggi sulla letteratura italiana e tedesca e sui problemi relativi alla traduzione. Nel 2007 ha vinto il Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria, assegnato dal Ministero degli Affari Esteri tedesco e dall’Incaricato del Governo federale per la Cultura e i Mass Media in collaborazione con il Goethe-Institut.