Share This Event

Event Details

Tue, March 01, 2016

18:00 – 19:30

Villa La Pietra
Via Bolognese, 120
50139 Florence, Italy

Nel 1674 Cristina di Svezia riapre nella sua dimora di Palazzo Riario a Roma l’Accademia Reale che aveva avuto una sua prima, seppur breve, esistenza già nel 1656. Questa riunione di prelati e poeti coordinati dalla ex sovrana svedese si pone quale scopo principale, nel campo delle lettere, il consolidamento di quel processo di rinnovamento della poesia italiana del quale era da tempo avvertita l’esigenza. La presenza all’interno dell’Accademia Reale di noti poeti fiorentini quali Benedetto Menzini, Vincenzo da Filicaia e Francesco Redi (la cosiddetta Prearcadia fiorentina già identificata dal Binni) genera decisive conseguenze in questo percorso: considerando anche che l’Accademia Reale di Cristina di Svezia recepì senza alcuna resistenza i dettami dell’Accademia della Crusca, impegnata in quegli stessi anni nell’elaborazione della terza edizione del Vocabolario, emerge con evidenza quale peso abbia avuto all’interno del consesso cristiniano la cultura letteraria fiorentina.

 

Featured Biographies

Claudia Tarallo

Graduate Program Administrator, New York University

Claudia Tarallo è attualmente Graduate Program Administrator presso la New York University Florence. Ha conseguito il diploma di perfezionamento (PhD) presso la Scuola Normale di Pisa dove è stata anche assegnista di ricerca. Specializzata in letteratura italiana del Cinque e del Seciento, collabora anche con l’Università per Stranieri di Siena in qualità di cultrice della materia e fa parte del comitato di redazione della rivista «Seicento e Settecento». Ha pubblicato articoli su Paolo Giovio, Giovan Battista Marino e sull’epistolografia del Seicento. Nel 2015 è stata borsista presso la Fondazione 1563 della Compagnia di San Paolo di Torino con un progetto di ricerca intitolato: Discutere di poesia nella Roma tardo Barocca: i letterati dell’Accademia Reale di Cristina di Svezia.